Cupressus dupreziana fu scoperto dal capitano francese Duprez nel 1924 nella catena dei Tassili. La pianta é oggi quasi estinta a livello naturale, solo 230 alberi sussistono nei Tassili. Caratteristica unico nel modo vegetale, questo cipresso si riproduce clonando il suo materiale genetico maschile ( apomixis), in cui il polline entra negli ovuli femminili ma tiene solo il patrimonio genetico maschile. Ne risulta una bassa fertilità genetica e una inerzia evolutiva. Questo cipresso riesce a vivere in condizioni estreme di aridità e mancanza di elementi nutritivi per migliaia di anni, forse una riproduzione così unica, di solo due piante per secolo (nella zona d’origine) ne preserva l’ambiente da troppe piante che non potrebbero sopravvivere in un ambiente cosi ostile.
