Papaver orientalis è una pianta da fiore perenne originaria del Caucaso, della Turchia nord-orientale e dell’Iran settentrionale. Le piante crescono in un cespo di foglie pelose e finemente sezionate in primavera e fioriscono a metà estate. Dopo la fioritura il fogliame muore completamente, una proprietà che consente la loro sopravvivenza nella siccità estiva dell’Asia centrale.
A partire dal XVIII secolo è iniziata la cultura di questa pianta, che venne usate poi come sostanza stupefacente, grazie a un lattice estratto dalla pianta.